Comunità diocesana
“Santi e beati alla Guardia”, si continua anche in autunno!

6 appuntamenti dal 14 settembre per approfondire le figure dei santi e dei beati che sono saliti sul Figogna
Sei nuovi appuntamenti per incontrare al Santuario della Guardia i santi, le sante, i beati e le beate che nel tempo sono saliti al Figogna. Continua anche in autunno l’iniziativa “Santi e beati alla Guardia” voluta dal rettore del Santuario, don Andrea Robotti.
Si incomincia domenica 14 settembre con Fra Francesco Maria da Camporosso, ovvero il Padre Santo. La giornata a lui dedicata sarà guidata da fra Roberto Pasolini, frate cappuccino, predicatore della Casa Pontificia: dopo la preghiera di lode nel salone Benedetto XVI, alle ore 10 fra Pasolini offrirà una meditazione. Dopo la Santa Messa delle 12, alle 14.30 ci sarà la processione con recita del Rosario alla cappella dell’Apparizione, seguita dal concerto del coro Loderò di Albenga e dalle testimonianze nella sala del caminetto. Alle 16.30 la preghiera conclusiva.
Sabato 27 settembre l’incontro sarà dedicato a santa Virginia Centurione Bracelli: la sua presenza al santuario si esercita attraverso le suore Brignoline, che da molto tempo curano in modo ineccepibile l’accoglienza dei pellegrini.
Sabato 11 ottobre per il Giubileo della Spiritualità Mariana al mattino un momento di studio con don Claudio Doglio e padre Serafino Tognetti, mentre nel pomeriggio il card. Mauro Piacenza parlerà di san Giovanni Paolo II e di santa Gianna Beretta Molla, quest’ultima ricordata dalla viva voce del figlio Pierluigi.
Ancora, sabato 18 ottobre si ricorderà la figura di don Nicolò Daste e domenica 19 quella della Beata Rosa Gattorno. Del primo sarà ricordata l’attività nella Casa della Provvidenza e il legame intenso con la Madonna della Guardia, mentre della seconda sarà rievocato il soggiorno di quaranta giorni a pane e acqua, durante il quale la beata ebbe le visioni mistiche che raccontò nel suo diario.
Conclusione mercoledì 22 ottobre con sant’Agostino Roscelli, di cui verrà raccontato l’affetto verso l’immagine della Madonna, che volle avere a tutti i costi nel suo paese, Bargone.
