Giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni

“Pellegrini di speranza: il dono della vita”. 8 maggio la Veglia in Seminario

L’11 maggio 2025, IV Domenica di Pasqua, si celebra la 62aGiornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni sul tema “Pellegrini di speranza: il dono della vita”. Nel suo Messaggio, il Santo Padre Francesco parla delle vocazioni, legandole strettamente al tema giubilare della speranza: «un dono prezioso che Dio semina nei cuori, una chiamata a uscire da sé stessi per intraprendere un cammino di amore e di servizio. Ed ogni vocazione nella Chiesa – sia essa laicale o al ministero ordinato o alla vita consacrata – è segno della speranza che Dio nutre per il mondo e per ciascuno dei suoi figli». Accogliere, discernere e accompagnare il cammino vocazionale, in particolare dei giovani, è ciò che per Francesco è più importante. Per questo, il Papa invita «gli operatori pastorali e vocazionali, soprattutto gli accompagnatori spirituali» a non avere paura «di accompagnare i giovani con la speranzosa e paziente fiducia della pedagogia divina. Si tratta di essere per loro persone capaci di ascolto e di accoglienza rispettosa; persone di cui possano fidarsi, guide sagge, pronte ad aiutarli e attente a riconoscere i segni di Dio nel loro cammino».

In preparazione a questa giornata, giovedì 8 maggio alle ore 21 in Seminario (Salita Cavallo 104) l’Arcivescovo presiede la Veglia diocesana di preghiera per le vocazioni, sul tema “Non ardeva forse in noi il nostro cuore?”.


I giovani potranno ascoltare personalmente, uno a uno la storia di una vocazione e pregare poi insieme.