Festival dell’Acquedotto

Fino al 30 luglio in Valbisagno e non solo

Fino al 30 luglio torna in Val Bisagno il Festival dell’Acquedotto, giunto alla 17ma edizione. “InControCorrente” è il tema di questa edizione, diretta da Mirco Bonomi e Mauro Pirovano. Il Festival si conferma come ponte tra passato e presente, tra la memoria di epoche passate e le molteplici vie dell’oggi, come spiegano i direttori: “come la corrente di un rio che attraversa la Vallata, anche il teatro si insinua nel paesaggio, lo ascolta, ne raccoglie le storie e le restituisce in forma nuova”. Il programma è molto vario e aperto a tutti, in vari luoghi della Valbisagno e non solo.

Il Cimitero Monumentale di Staglieno sarà lo scenario evocativo di dialoghi intimi e storie dimenticate di personaggi celebri e meno noti, con un’immersione totale e profonda sui loro lasciti umani. Non mancheranno le iconiche “Stondaiate”, che come sempre accenderanno gli angoli della Val Bisagno con teatro, musica e storia popolare. Riconfermato anche l’Acquedottino dei Bambini, con gli spettacoli per i più piccoli, e la trasferta a Villa Bombrini per alcuni spettacoli in cartellone.

Al Cimitero di Staglieno

Martedì 17 giugno alle 17 e alle 18 “CONSTANCE E OSCAR”, l’incontro tra Oscar Wilde e la moglie Constance sulla tomba di lei a Staglieno.

Venerdì 27 e sabato 28 giugno alle 17 e alle 17.30 “STORIE QUASI SEGRETE”, un percorso itinerante tra personaggi dimenticati o poco noti di Staglieno. Personaggi dimenticati o solo sfiorati dalla memoria tornano in scena: amori perduti, eroi partigiani, poeti dialettali e misteri legati ai celebri monumenti del Cimitero di Staglieno si intrecciano in racconti intensi tra storia, arte e poesia.

Mercoledì 30 luglio alle 17.30 al Tempio Laico “I PAGANINIANI”, una sviolinata raccontata da Mauro Pirovano, accompagnato da Eliano Calamaro, già tra i primi violini del Carlo Felice, immerge lo spettatore nel mondo dei maestri della tradizione musicale ligure, Paganini e Sivori”.

A Villa Bombrini

Martedì 8 luglio alle ore 21.30 “SE MI ODI È PERCHÈ ESISTO“.

Martedì 15 luglio alle ore 21.30 “LOTTAVANO COSÌ COME SI GIOCA“, una variopinta galleria di personaggi compone una riflessione sul periodo degli anni di piombo, in equilibrio tra la sorridente nostalgia per la giovinezza, la passione e lo slancio per le lotte civili e politiche, la paura per gli scontri violenti e la gioia di aver attraversato un momento esaltante carico di energia ‘rivoluzionaria’.

Le Stondaiate

Alla scoperta degli Oratori delle Confraternite della Vallata.

Domenica 6 luglio alle 17.30 all’Oratorio di San Pietro – Pino Soprano, con Mauro Pirovano e Mike from Campo.

Domenica 13 luglio alle 17.30 all’Oratorio di San Giacinto – Fontanegli, con Mauro Pirovano e il Maestro José Scanu, valorizzatore della chitarra di Mazzini.

Sabato 19 luglio alle 17.30 all’Oratorio di San Cosimo – Struppa, con Mauro Pirovano e Marco Cambri, arricchito dalle sortite poetiche di Pier Franco Morando.

Domenica 27 luglio alle 17.30 presso la Cappella di Santi Rocco e Nicolò – Via dei Carpi con Mauro Pirovano e Marco Cambri, con sortite poetiche di Pier Franco Morando.