Cripta dei Santi Nazario e Celso, restauro e apertura al pubblico

I lavori sono stati inaugurati giovedì 8 maggio

Lo scorso 8 maggio sono stati inaugurati i lavori di scavo archeologico, restauro e musealizzazione nella Cripta dei Santi Nazario e Celso, ubicata sotto il Santuario di N.S. delle Grazie al Molo nel cuore dei Centro Storico di Genova.
La cripta costituisce un vero gioiello archeologico e monumentale, e rappresenta in Liguria un raro esempio di architettura protoromanica.
All’inaugurazione hanno preso parte la Dott. Cristina Bartolini, Soprintendente ABAP per la Città Metropolitana di Genova e la provincia di La Spezia, don Davide Ricci, Rettore del Santuario, Padre Mauro De Gioia dell’Ufficio Beni Culturali e Mons. Marco Tasca, Arcivescovo di Genova.
«I lavori nella cripta – ha illustrato Bartolini – sono partiti con gli scavi, cui ha fatto seguito la bonifica dei vani ipogei, il consolidamento e il restauro delle superfici murarie e la predisposizione del percorso di visita». È stato infatti posato un innovativo sistema di pavimentazioni sopraelevate in fibra di vetro, rimovibili e modulari, che consente ampie possibilità di fruizione, e offre la possibilità di accedere in qualsiasi momento agli scavi per ulteriori approfondimenti scientifici.


Inoltre, è stato firmato un accordo di valorizzazione tra la Soprintendenza, l’Arcidiocesi di Genova e il Santuario di N.S. delle Grazie al Molo, con il quale è stata definita la modalità di gestione della Cripta attraverso lo sviluppo di studi, progetti di conservazione e promozione di questo sito.
«Una sinergia fondamentale – ha detto la Soprintendente – affinché questo straordinario sito possa essere conosciuto e goduto non solo dai turisti ma prima di tutto dai cittadini».
I lavori di scavo archeologico, restauro e musealizzazione sono stati realizzati grazie a un finanziamento straordinario del Ministero della Cultura.