Boccadasse, un nuovo progetto pastorale

I Frati Minori Conventuali lasciano la parrocchia-santuario

La chiesa di Sant’Antonio in Boccadasse, divenuta parrocchia nel 1894 per volontà dell’allora Arcivescovo di Genova Card. Tommaso Reggio, è stata affidata fin dalle sue origini ai Frati Minori Conventuali.
A motivo del suo affaccio sul mare, la parrocchia è sempre stata, fin da quando sugli scogli sorgeva solo una piccola cappellina, meta di chi navigava e sostava per ripararsi da tempeste e vento, e tappa per pregare e affidare il viaggio in mare.
Una lunga storia che ha contribuito a saldare, nel corso degli anni, il legame fra i parroci che si sono avvicendati e la comunità parrocchiale.
Recentemente però, in seguito alle decisioni assunte nel corso dell’ultimo “Capitolo”, il Provinciale dei Conventuali ha comunicato alla Diocesi di Genova che l’attuale Parroco, Padre Giuseppe Bigolaro, sarà trasferito e non sarà sostituito da un altro confratello.
Sarà dunque la Diocesi – d’intesa con il Vicariato di Albaro – ad assumere la cura pastorale della parrocchia santuario di Boccadasse, valorizzandone in particolare la dimensione dell’evangelizzazione.
Don Gianfranco Calabrese, Vicario Episcopale, sarà Amministratore parrocchiale; lo affiancheranno un presbitero per la celebrazione delle SS. Messe e il Diacono Giulio Galliani.
In parrocchia, inoltre, sono già impegnate nel servizio e nella cura pastorale anche Cristina e Donatella, della Comunità Francescana delle Sorelle, che manterranno il carisma francescano del Santuario.
Benché i Frati debbano lasciare, la vita della parrocchia continuerà. Nei giorni scorsi, infatti è già avvenuto un primo incontro con la comunità per presentare il nuovo team pastorale, che dopo l’estate inizierà qui il suo servizio.
Le Sorelle della Comunità Francescana continueranno a dedicarsi, come fatto finora, soprattutto alla pastorale giovanile e alla catechesi.
Padre Giuseppe Bigolaro, che è parroco qui da ottobre 2021, ci racconta di questo avvicendamento: «Alcune parrocchie finora gestite dai Frati in tutta Italia torneranno alle Diocesi, Boccadasse non è l’unico caso». «Qui la comunità è molto partecipe e vitale, disponibile. In tanti mi aiutano», racconta Padre Giuseppe. «Nei quattro anni in cui sono stato parroco abbiamo celebrato moltissimi Battesimi e matrimoni, ma anche la catechesi dei bambini funziona molto bene. Recentemente, per esempio, abbiamo fatto il pellegrinaggio giubilare alla Guardia, con la partecipazione di tante famiglie».
Domenica 21 settembre nella celebrazione delle 11.30 Padre Giuseppe saluterà la comunità.