Crollo Ponte Morandi. Il Papa all’Angelus: “Affido le vittime alla misericordia di Dio”

Mercoledì 15 agosto, giorno della solennità dell’Assunzione di Maria, Papa Francesco all’Angelus in Piazza San Pietro ha affidato a Maria Consolatrice degli afflitti, le angosce e i tormenti di coloro che soffrono. E ha ricordato in particolare la tragedia di Genova legata al crollo del ponte Morandi.

Ecco le parole del Santo Padre:

“Cari fratelli e sorelle, a Maria Consolatrice degli afflitti, che contempliamo oggi nella gloria del Paradiso, vorrei affidare le angosce e i tormenti di coloro che, in tante parti del mondo, soffrono nel corpo e nello spirito. Ottenga la nostra Madre celeste per tutti conforto, coraggio e serenità. Penso in particolare a quanti sono provati dalla tragedia avvenuta ieri a Genova, che ha provocato vittime e smarrimento nella popolazione. Mentre affido alla misericordia di Dio le persone che hanno perso la vita, esprimo la mia spirituale vicinanza ai loro familiari, ai feriti, agli sfollati e a tutti coloro che soffrono a causa di questo drammatico evento. Vi invito ad unirvi a me nella preghiera, per le vittime e per i loro cari; recitiamo insieme l’Ave Maria”.