80 anni di Acli genovesi: una lunga storia di presenza e supporto per la cittadinanza

Festeggiati con una cerimonia in Vico Falamonica

Venerdì 4 luglio sono stati festeggiati con una cerimonia molto semplice e partecipata gli 80 anni di storia delle Acli genovesi.
Nella sede di Vico Falamonica sono intervenuti Davide Lottero, Presidente Provinciale, Emiliano Manfredonia, Presidente Nazionale ACLI, Mons. Marco Tasca e alcuni rappresentanti delle istituzioni locali.
Le Acli – Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani – costituiscono da 80 anni un presidio fondamentale sui territori: attraverso i Circoli, il Patronato, l’Unione Sportiva Acli, il CAF, la Federazione Acli Pensionati e Acli Terra hanno sviluppato un sistema di presenza e supporto alla cittadinanza profondamente radicato e apprezzato.
Nell’occasione, all’ingresso della sede è stata posta una targa, benedetta dall’Arcivescovo, a testimonianza del lungo impegno “per il lavoro”.

«80 anni sono un traguardo importante; vi auguro – ha detto Mons. Tasca – di continuare a crescere con la vivacità che fino ad oggi vi ha contraddistinto. Il tema del lavoro mi è molto caro: tutti siamo consapevoli dei problemi, ma siamo chiamati a fare sinergia per affrontarli insieme». «La vostra dimensione di servizio è fondamentale per creare dinamiche di inclusione, di attenzione verso gli ultimi e i fragili», ha concluso Padre Marco, invitando a continuare in questo cammino così proficuo e di servizio anche per la città di Genova.
Nel suo indirizzo di saluto Davide Lottero ha sintetizzato gli 80 anni di storia delle Acli genovesi. «Negli anni della nostra fondazione – ha detto il Presidente Lottero – esisteva un forte legame tra noi, l’Azione Cattolica, l’Auxilium e le Società Operaie Cattoliche. Vogliamo confermare anche oggi questa collaborazione. Il mio sogno è di poter fornire i nostri Servizi a tutte le Associazioni ed i Movimenti che fanno parte del mondo cattolico e cristiano della nostra città».