Comunità diocesana
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Agesci: il serio gioco di crescere insieme

In Liguria 60 gruppi e 5.000 ragazzi impegnati nelle attività estive

Agesci: il serio gioco di crescere insieme

Tempo estivo: tempo di Vacanze di Branco, di Campi di Reparto e di Route per i gruppi scout dell’Agesci. Finalmente, dopo due anni di restrizioni sarà possibile per gli oltre 5.000 soci liguri poter vivere nuovamente le attività estive come un tempo.
È stato sicuramente un duro colpo assistere negli anni della pandemia alla sospensione delle attività per bambini e ragazzi. I capi scout si sono accorti da subito che c’era necessità di accompagnarli in questo difficile momento, dove le relazioni tra pari erano state troncate. L’Agesci nazionale, nel dare le linee guida da seguire, ha fermamente creduto che la priorità fosse quella di riprendere le relazioni con bambini e ragazzi anche attraverso la Rete. Certo non si potevano vivere giochi in cortile, avventure, uscite, ma la fantasia di ogni educatore ha portato a ideare giochi e attività che hanno consentito di stare con loro e tra loro, divertirsi con i propri amici. Non appena si sono aperte le possibilità di tornare a vedersi, sono riprese le attività ‘in presenza’ con le dovute attenzioni e il rispetto delle distanze. Tutto vissuto come regole del nuovo gioco da fare assieme. Sono state ripensate e declinate le attività alla luce delle limitazioni, ma la gioia di rivedersi, di tornare all’aria aperta era troppo grande. Le attenzioni da avere sono state un modo per aver cura di loro e per aiutarli ad essere consapevoli della responsabilità che loro stessi hanno nei confronti degli altri.
Zaini in spalla dunque per i componenti dei 60 gruppi liguri che si apprestano a vivere con Branchi, Reparti e Clan i loro campi nel periodo tra luglio e agosto.
A livello regionale, Agesci Liguria ha organizzato anche i campi ‘dedicati’ a specifiche branche. Nel mese di giugno si sono svolti nella Base di Vara i Guidoncini Verdi 2022 della Branca E/G. Un’edizione da record, sia per i numeri che per l’entusiasmo raccolto dagli oltre 520 esploratori e guide partecipanti insieme ai loro capi reparto. Hanno partecipato oltre 120 squadriglie, condividendo le loro imprese e missioni vissute nel corso degli scorsi mesi. Fondamentale inoltre è stata la presenza del Settore Competenze regionale che, con una quindicina di capi, ha animato laboratori sulle varie tecniche donando così agli E/G qualche buona idea da mettere subito in pratica tornati a casa.
Sempre in giugno si è svolto il campetto di Piccole Orme "La grande caccia di RikkiTikkiTavi" per i lupetti e le coccinelle. I fratellini, le sorelline e i vecchi lupi hanno finalmente potuto, tutti insieme, giocare e scoprire mille nuove abilità!
Alla base scout di San Francesco a Cairo Montenotte, dal 2 al 5 giugno, si sono svolte la Piccole Orme: “Portatori di Pace”. In questo tempo di guerra è importante trasmettere questo concetto, far capire ai fratellini e le sorelline che amare il prossimo è la scelta migliore. Per fare in modo che, anche il lupetto, possa lascia la sua orma di pace nel mondo attraverso piccoli gesti.
Altri campetti sono in cantiere per agosto e settembre sempre nella Base di Vara. Le iscrizioni sono aperte sul portale ‘BuonaCaccia’.

Anche per i capi l’estate si è aperta con un momento importante di partecipazione e condivisione con altri 300 capi rappresentanti tutte le zone d’Italia: una delegazione della Liguria, con l’Assistente ecclesiastico Don Piero Spinetta, ha infatti partecipato a Sacrofano al Consiglio Generale – che è il massimo organo deliberativo dell’Associazione - incentrato quest’anno sul tema “Partecipazione: insieme per cambiare il mondo e costruire la pace” e sono stati chiamati ad elaborare un documento sul tema della partecipazione nei territori, nel Paese, nella Chiesa, nell’Associazione stessa. Durante il Consiglio generale la Capo Guida e il Capo Scout d’Italia hanno conferito alla famiglia di David Sassoli il riconoscimento di benemerenza alla memoria, per essere stato “testimone coerente dello stile scout, per il suo impegno appassionato e chiaro per la democrazia, per aver operato nella politica e nelle istituzioni in difesa costante di tutte le persone, particolarmente dei giovani”. Nelle elezioni dei nuovi incarichi il genovese Alessandro Denicolai è stato eletto incaricato nazionale per la Branca R/S.

Lo scautismo è un ‘gioco molto serio’: chi lo pratica, pur senza saperlo, lo fa per migliorare se stesso e rendere il mondo un posto migliore.
Gli scout sono un piccolo esercito di pace: bambini, ragazzi, adolescenti si aiutano l’un l’altro nel processo di crescita e trasformazione che li renderà adulti, portando nel mondo il loro entusiasmo e la loro forza e mettendoli a servizio del prossimo.
Essi imparano fin dal primo giorno due valori fondamentali: l’accoglienza e la solidarietà. Due valori necessari alla crescita e all’integrazione e indispensabili a creare spirito di corpo, coesione, intesa.

Lo scautismo è una palestra di vita: avere a cuore il prossimo, impegnarsi al massimo, con il sorriso sulle labbra sono le piccole missioni quotidiane che il fondatore Baden-Powell ha lasciato in eredità alla grande famiglia degli scout di tutto il mondo!
Vita all'aperto, dunque, condita con lo spirito di avventura, con il gioco, con il servizio e con la dimensione comunitaria: buona caccia, buon sentiero e buona strada a tutti gli scout liguri!

Fonte: Il Cittadino
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