Il Papa ai giovani nella Veglia di Tor Vergata: «Siate perseveranti nella fede»

(Foto Sir)

Ha portato a piedi la Croce, accompagnato da un corteo di giovani in rappresentanza di 146 Paesi. Roma, nella sera di sabato 2 agosto è stata la Capitale della speranza. Tor Vergata, 25 anni dopo l’incontro di Giovanni Paolo II con i giovani durante il Giubileo del Duemila, è tornata ad essere il motore pulsante di una generazione. Incontrando per la prima volta i giovani del mondo, al culmine del Giubileo a loro dedicato, Papa Leone XIV, in una veglia che si è conclusa con l’adorazione eucaristica sulle note di “Eccomi”, ha chiesto loro di cambiare il mondo con la forza gentile e sovversiva della fede.
“Quanto ha bisogno il mondo di missionari del Vangelo che siano testimoni di giustizia e di pace! Quanto ha bisogno il futuro di uomini e donne che siano testimoni di speranza!”.
“Perseverate nella fede con gioia e coraggio”. Tre le domande a cui il Papa ha risposto durante la veglia, in spagnolo, italiano e inglese, incentrate su altrettanti tre temi: amicizia, coraggio e spiritualità. A braccio, ha chiesto di pregare per le due ragazze che hanno trovato la morte mentre viaggiavano verso Roma per il Giubileo e per un ragazzo spagnolo ricoverato al Bambin Gesù. “Vogliatevi bene tra di voi”, l’altro intervento fuori testo, unito all’invito a volersi bene in Cristo: “L’amicizia può veramente cambiare il mondo. L’amicizia è una strada per la pace”.

“A scegliere si impara attraverso le prove della vita, e prima di tutto ricordando che siamo stati scelti”, ha detto Leone XIV: “Abbiamo ricevuto la vita gratis, senza sceglierla! All’origine di noi stessi non c’è stata una nostra decisione, ma un amore che ci ha voluti”. Poi la citazione delle parole pronunciate venticinque anni fa da Giovanni Paolo II, in questo stesso luogo: “È Gesù che cercate quando sognate la felicità; è Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa di quello che trovate; è Lui la bellezza che tanto vi attrae; è Lui che vi provoca con quella sete di radicalità che non vi permette di adattarvi al compromesso; è Lui che vi spinge a deporre le maschere che rendono falsa la vita; è Lui che vi legge nel cuore le decisioni più vere che altri vorrebbero soffocare”.

Tra le “scelte radicali e piene di significato”, Papa Leone ha menzionato il matrimonio, l’ordine sacro e la consacrazione religiosa, che “danno senso alla nostra vita”.

“Ascoltate la sua parola, che è Vangelo di salvezza! Cercate la giustizia, rinnovando il modo di vivere, per costruire un mondo più umano! Servite il povero, testimoniando il bene che vorremmo sempre ricevere dal prossimo! Adorate l’Eucarestia, fonte della vita eterna! Studiate, lavorate, amate secondo lo stile di Gesù, il Maestro buono che cammina sempre al nostro fianco”.

Pope Leo XIV during a prayer vigil for the Jubilee of Youth, at Tor Vergata in Rome, Italy, 02 August 2025. ANSA/FABIO FRUSTACI