Papa Francesco nel cinema

I Pontefici e il cinema: un connubio che si rivela fecondo già agli albori della Settima Arte e nella storia della cinematografia sono stati molti i film sulla figura del Papa, ricordiamo ad esempio uno dei più noti su Papa Giovanni Paolo II “Da un paese lontano” del 1981 diretto da Krzysztof Zanussi sulla vita di Karol Wojtyla. Su Papa Bergoglio sono stati fatti, nei suoi dodici anni di pontificato, ben dieci film a cominciare dal 2013 con il regista spagnolo Andres Garrigò che realizza “Chi è Papa Francesco”. Nel 2015 in Argentina esce un film di Beda Docampo Feijóo intitolato “Francisco: El padre Jorge”, purtroppo mai uscito nelle sale italiane. Sempre nel 2015 esce il film di Daniele Lucchetti “Chiamatemi Francesco”: l’opera mette in luce soprattutto il periodo in cui il giovane gesuita Jorge Bergoglio viene nominato Padre Provinciale dei Gesuiti per l’Argentina, nel periodo terribile della dittatura militare in cui il sacerdote sarà messo alla prova, impiegando la sua fede, la sua intelligenza, il suo coraggio a favore della Chiesa e dei perseguitati.

Altri film si sono susseguiti, alcuni stranieri mai distribuiti nelle sale italiane, alcuni trasmessi sulla piattaforma Netflix come ad esempio “I due Papi” del 2019 diretto da Fernando Meirelles con Anthony Hopkins e Jonathan Pryce (rispettivamente nel ruolo di Papa Ratzinger e del futuro Papa Francesco) immaginando un dialogo tra i protagonisti. Sempre su Netflix è andata in onda una docu-serie intitolata “Storie di una generazione”, ispirata al libro di Papa Bergoglio “La saggezza del tempo”. Particolarmente significativo è stato “Francesco. Un uomo di parola” di Wim Wenders. Eccezionalmente, Wenders era stato chiamato direttamente dal centro televisivo vaticano per realizzare un film sul Papa. Il regista tedesco ha dichiarato che gli era stato messo a disposizione l’intero archivio di filmati e documenti, oltre alla possibilità di intervistare direttamente Francesco nei giardini vaticani. Il titolo indica che in un periodo in cui c’è una grande sfiducia nei confronti di chi ha un potere, o in cui le fake news sono all’ordine del giorno, Francesco è invece un uomo che con la parola non solo comunica ma traduce la sua fede in Gesù nelle azioni.
Infine, ricordiamo “In viaggio” di Gianfranco Rosi del 2022 che ripercorre i primi nove anni del pontificato di Papa Francesco attraverso 37 viaggi internazionali in 53 Paesi. Lo stesso Rosi aveva detto in quell’occasione “man mano che montavamo il materiale mi sono reso conto come tutto corrispondeva alle parole del Papa”, un documentario toccante in cui emergono le parole di fede, di speranza, di compassione, di misericordia, l’amore per la gente e la giustizia che hanno sempre caratterizzato il pontificato di Papa Francesco.