UE: bocciata la manovra economica dell'Italia

L’Unione Europea ha bocciato la manovra economica presentata dal Governo italiano, che ora ha tre settimane di tempo per presentarne una nuova oppure correggerla “in maniera significativa”.

Pierre Moscovici, commissario per gli affari economici e finanziari, in una conferenza stampa ha illustrato che la Commissione Europea ha riscontrato una “inosservanza particolarmente grave della raccomandazione in materia di bilancio che il Consiglio ha rivolto al Paese il 13 luglio 2018”.

L’Italia è dunque chiamata a presentare una nuova bozza di bilancio, in linea con il percorso di bilancio presentato dal Consiglio. “Il fatto che il documento programmatico di bilancio preveda un’espansione fiscale vicina all’1% del Pil, mentre il Consiglio aveva raccomandato un aggiustamento di bilancio, e le dimensioni della deviazione (un divario dell’1,4% circa del Pil, pari a 25 miliardi di euro) non hanno precedenti nella storia del Patto di stabilità e crescita”, ha detto Moscovici. “In un Paese con 6 milioni di persone povere, la lotta alla povertà è essenziale. In un Paese che ha subito la tragedia del crollo del ponte di Genova, gli investimenti per le infrastrutture sono una necessità… Ma tutto questo va inserito in una manovra che sia sostenibile. E aumentare il debito pubblico non denota una strategia intelligente”.