Al cinema - Emily

Interpreti principali: Emma Mackey (Emily), Oliver Jackson-Cohen (William Weightman), Fionn Whitehead (Bronwell), Alexandra Dowling (Charlotte).

Siamo nello Yorkshire a metà dell’Ottocento. Charlotte Bronte chiede con rabbia come abbia potuto, sua sorella Emily, scrivere “Cime tempestose”. Torniamo dunque indietro, a quando Charlotte, tornata a casa dalla scuola dove insegna, trova Emily che si culla in fantasticherie infantili; infatti Emily viene considerata da tutti “strana”, soprattutto dal severissimo padre e incapace di concludere qualcosa di buono. Finché, un giorno, nella canonica paterna giunge il curato William Weightman al quale, il pastore Patrick Bronte, chiederà di dare lezione di francese alla futura scrittrice. Non è facile portare sullo schermo la biografia di Emily Bronte, autrice di “Cime tempestose”, uno dei più importanti classici della letteratura inglese.

Ci prova Frances O'Connor, attrice australiana, qui alla sua prima prova da regista. Il film non si sofferma in realtà sulla vera biografia di Emily, ma si concentra su quello che avrebbe potuto essere la genesi del legame romantico e folle tra Heathcliff e Catherine narrato in “Cime tempestose”. Della vera vita della famiglia Bronte e delle tre sorelle scrittrici (Charlotte, come tutti sanno scrisse il famosissimo “Jane Eyre”; Anne, meno famosa, fu autrice di “Agnes Grey”) qui emerge soprattutto il rapporto con il fratello Bronwell. La regista immagina invece un amore tormentato tra Emily Bronte e William Weghtman come ispirazione del suo romanzo. Il risultato è quello di un film avvincente, dai toni drammatici e, qua e là, anche piuttosto inquietanti e tenebrosi, comunque con alcuni momenti di grande efficacia nel rappresentare la psicologia e la maschera (anche in senso letterale) del personaggio. L’atteggiamento della protagonista e la narrazione sono quelli adatti ad un pubblico di oggi, ma il film riesce a coinvolgere lo spettatore e a partecipare dell’animo sofferto della protagonista.

Ad intrepretare Emily troviamo la giovane Emma Mackey, all’inizio dall’atteggiamento un po’ lezioso, man mano sempre più e meglio calata nella parte, fino ad essere del tutto convincente. Il film si avvale del paesaggio delle colline brulle e piovose dello Yorkshire, dove si è girato.