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"La Bellezza Misurata" a Palazzo Rosso

Una mostra per rendere omaggio a Ennio Poleggi

"La Bellezza Misurata" a Palazzo Rosso

Venerdì 21 aprile è stata inaugurata al secondo piano di Palazzo Rosso la mostra “La Bellezza Misurata”, nata con l’intento di rendere omaggio ad Ennio Poleggi, studioso, storico e docente universitario genovese, che tanto ha indagato e ha riscoperto in merito agli aspetti architettonici, storici, sociali ed urbanistici della nostra città. L'esposizione ricompone una storia per immagini della città, attraverso le sue strade e i suoi palazzi: le rappresentazioni grafiche misurate ed eleganti di Guido Zibordi dialogano con le immagini, i fogli progettuali, i disegni e le foto storiche del Centro DOCSAI (Centro di Documentazione, Storia Arte e Immagine di Genova).

Guido Zibordi è stato protagonista di alcuni momenti fondamentali del lavoro di studio e di ricerca sulla storia urbanistica e architettonica della città: la maquette di Strada Nuova così come la vide Rubens a metà del 1600, ora conservata nei Musei di Strada Nuova, realizzata con Isabella Croce in occasione della mostra “L’invenzione dei rolli. Genova città di Palazzi”, a cura di Ennio Poleggi e Clario Di Fabio; le tavole per il volume di Ennio Poleggi “Genova. Una Civiltà di Palazzi”, edito nel 2002, imprescindibile nel delineare l’immagine della Genova del Secolo d’Oro come la conosciamo oggi. Nel 2009 insieme a Isabella Croce pubblica “La Misura della Bellezza. I 42 Palazzi dei rolli”.

Durante un arco di oltre venticinque anni di attività genovese, Guido Zibordi crea un corpus illustrativo della città unico e tra i più ricchi anche tra quelli storici. Zibordi traspone magistralmente i materiali storici e le ricostruzioni, in un percorso di ricerca che si esprime in ricostruzioni architettoniche disegnate e ponderate, riga per riga, pennellata su pennellata. L’artista di origini bolognesi, vive e lavora a Genova( dal 2012 insegna all’Accademia di Ligustica di Belle Arti di Genova), si ricorda che nel 1994 ha eseguito copia delle due grandi tele dell’Ansaldo, poste a chiusura dell’organo di destra della Cattedrale di San Lorenzo.

La mostra è suddivisa in diverse sezioni, ovvero "Ritratto di Genova nel ‘400", "La Misura della Bellezza: i Palazzi dei Rolli dell’ospitalità", "Genova. Una civiltà di Palazzi", "Strada Nuova" .
L’esposizione restituisce un’immagine di Genova bellissima, misteriosa e segreta. Una città che ancora ha molto da raccontare e mostrare al mondo e ai genovesi e contribuisce a dare immagine del grande lavoro di studio di Ennio Poleggi di cui si ricordano alcuni di testi – come l’”Atlante dei Palazzi di Genova” o “Una reggia repubblicana. Atlante dei palazzi di Genova 1576-1664”, del 1998 - che hanno aperto la strada a quel “Sistema dei Rolli”, dal 2006 patrimonio UNESCO e oramai da anni momento di grande interesse non solo cittadino, ma anche turistico per la nostra Genova, che non a caso nei secoli era chiamata la “Superba”.
La mostra sarà visitabile dal 22 aprile al 23 luglio 2023 a Palazzo Rosso.

Fonte: Il Cittadino
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