"Presepiamo" al Museo dei Beni Culturali Cappuccini

“PresepiAmo”. Così s’intitola la mostra dedicata ai presepi che dal 12 novembre è allestita al Museo dei Cappuccini di Genova, ma che purtroppo non ha ancora potuto aprire i battenti al pubblico in presenza, ma solo virtualmente.
Ci siamo domandati a lungo se in questo periodo d’incertezze fosse opportuno allestire una mostra di Natale, ma fin da subito ci è sembrato doveroso come istituzione culturale, e in particolare come Frati Cappuccini, mantenere vive le tradizioni.
Il Natale rappresenta un messaggio di fede, di luce, di speranza e speriamo di poter coinvolgere i visitatori con il nostro allestimento perché, insieme con noi, possano assaporare l’autentico spirito del Natale.
Quest’anno, per la prima volta, la visita a tutti i nostri presepi è disponibile anche online e si potrà quindi fruirne virtualmente, in attesa che musei e mostre in tutta Italia possano riaprire al pubblico.
Tramite il nostro sito internet (www.bccgenova.it), aggiornato per l’occasione e sui nostri canali social, tutti i visitatori avranno a disposizione brevi video in cui i curatori della mostra guidano virtualmente il pubblico alla scoperta di tutte le curiosità sui presepi, da quelli artistici della celebre scuola del Maragliano, a quelli popolari, fino alle realizzazioni contemporanee.
Vi invitiamo quindi a seguirci su Facebook, Instagram, Twitter, Youtube e a iscrivervi alla nostra newsletter con il format presente in home del nostro sito internet per essere sempre aggiornati.
“PresepiAmo” è un viaggio alla scoperta di storie, tradizioni, racconti popolari sulle esperienze presepiali della Liguria con un’attenzione particolare ai conventi dei cappuccini.
È possibile ammirare la varietà di presepi che è nata nella nostra Regione attraverso i secoli e la diversità di materiali utilizzati in base al territorio. Statuine in legno, in terra cruda o cotta, in carta incollata, in gesso, sono inserite in scenografie che riproducono luoghi antichi con materiali innovativi.
In museo sono presenti quattro scenografie, due dedicate alle statuine a manichino lignee della bottega del Maragliano e due, in netto contrasto con lo sfarzo del ricco corteo dei Re Magi, sono dedicate alle rappresentazioni più popolari; ne sono esempio i “macachi” di Albisola.
Non manca l’ormai famoso presepe meccanico dei cappuccini, realizzato da Franco Curti all’inizio del novecento con i suoi 40 metri quadrati e gli oltre 150 personaggi in movimento, capace di affascinare grandi e piccini da quasi un secolo.
Ma, come sempre, ai presepi è accompagnata una galleria d’arte dedicata al Natale con artisti del barocco genovese.
Quest’anno, inoltre, è messo in risalto il patrimonio artistico e conventuale dei Cappuccini liguri, da sempre, come San Francesco d’Assisi, vicini alla povertà di Gesù e Maria.

Museo dei Beni Culturali Cappuccini: Viale IV Novembre 5 - Passo S. Caterina Fieschi Adorno - 16121 Genova; tel. 010.8592759 - info@bccgenova.org - www.bccgenova.org.