Genova e Liguria
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Cinquantesimi di matrimonio celebrati in San Lorenzo

S. Messa celebrata da Mons. Nicolò Anselmi; 1795 le coppie che hanno risposto all'invito del Comune di Genova

Cinquantesimi di matrimonio celebrati in San Lorenzo

“Siate missionari e testimoniate ai giovani che stare insieme cinquant’anni è possibile ed è fonte della vera felicità”: questo l’invito che Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare, ha rivolto alle coppie di coniugi che hanno partecipato in Cattedrale alla S. Messa di ringraziamento per aver raggiunto un anniversario così bello e impegnativo.
L’iniziativa è dell’amministrazione comunale che ha invitato, come ogni anno, le 1795 coppie genovese che festeggiano i 50 anni di matrimonio nel 2019 a una celebrazione della loro esperienza di vita che diventa un riferimento di valore umano, morale e civile.
“Vi ringrazio per la vostra presenza e la vostra testimonianza – ha detto ancora il Vescovo Ausiliare -; nella vita matrimoniale è fondamentale la capacità di mettersi d’accordo, di perdonarsi, ascoltarsi e fare un passo indietro, talvolta anche stando zitti pensando sempre che c’è sempre qualcosa di più grande, come l’amore che vi ha fatto incontrare.
Per questo voglio augurarvi di rendere sempre viva questa capacità di essere in un certo senso deboli, non volendo per forza vincere sempre; ma voi lo sapete bene, altrimenti non sareste qui!”.
Nel mese missionario straordinario che stiamo vivendo, anche chi vive l’esperienza dell’amore coniugale e raggiunge un traguardo così importante può essere missionario verso gli altri, soprattutto verso i giovani: “Papa Francesco – ha detto ancora Mons. Anselmi – nell’esortazione ‘Christus vivit’ dice che una delle strade della felicità (ne elenca cinque) è proprio l’amore tra gli sposi.
Il matrimonio quindi può essere missionario perché il Signore invita a parlare della bellezza e della felicità dello stare insieme.
Voi avete risposto a una vocazione e siete stati saggi e fortunati ad aver risposto alla chiamata che Dio ha fatto su ciascuno di voi. Ai giovani bisogna dire con coraggio che questa strada è possibile, io penso che loro lo sappiano, ma abbiano paura a portare avanti un impegno così grande; per questo è importante che voi li incoraggiate e rassicurate.
Bisogna fidarsi di Dio che non lascia mai soli anche nelle difficoltà”.
Alla S. Messa era presente anche il vicesindaco Stefano Balleari: la giornata dei ‘Cinquant’anni insieme’ è proseguita al Teatro Carlo Felice dove le coppie sono state salutate proprio da Balleari e dal sovrintendente Claudio Orazi.
A loro è stato quindi offerto in anteprima esclusiva un concerto con musiche di Antonio Vivaldi e di Astor Piazzolla.
Per tutti infine un brindisi nel foyer del teatro.

Fonte: Il Cittadino
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