Comunità diocesana
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Un dormitorio invernale nella Chiesa di San Tommaso

Accoglierà per i prossimi 5 mesi 15 persone per la cena e la notte

Un dormitorio invernale nella Chiesa di San Tommaso

Dai primi di dicembre, nel Salone della Chiesa di San Tommaso in Via Almeria, dove è parroco don Giacomo Martino, sarà allestito il dormitorio invernale “L’uomo al centro”, dove saranno accolte, dalle 19 alle 8 del mattino successivo, circa 15 persone cui sarà offerto un pasto caldo e un letto al riparo dal freddo.
Si tratta di una iniziativa di volontariato organizzata dal parroco con la collaborazione dei volontari delle tre parrocchie di San Tommaso, Santa Caterina e N.S. della Provvidenza, che vuole essere soprattutto una testimonianza di Vangelo vissuto e di carità concreta verso chi ha più bisogno.

“Appena trascorsa la domenica del Povero - ci racconta don Giacomo - vogliamo cominciare con questa piccola esperienza di accoglienza di incontro e vicinanza, ma anche di conoscenza. Accoglieremo nel nostro salone, nei prossimi cinque mesi, alcuni fratelli che di fatto già abbiamo conosciuto nei nostri giri notturni per portare panini e coperte”.
È dunque il criterio dell’amicizia che sta alla base di questa proposta di accoglienza e sostegno: “Gli amici che ospiteremo saranno stanziali, ossia saranno all’incirca sempre gli stessi.
Vogliamo creare soprattutto relazioni, amicizia e conoscenza reciproca”.
“Consapevoli di rappresentare una goccia nel mare - racconta ancora don Giacomo - vogliamo però seguire il criterio della fragilità che ci fa prediligere l’accoglienza di quelle persone che più di altre hanno bisogno di aiuto e supporto”.

L’organizzazione è già partita da qualche tempo.
I volontari che si sono resi disponibili per animare questa preziosa e importante opera si occuperanno di tutto. I pasti saranno preparati nelle cucine delle parrocchie di Santa Caterina e di N.S. di Loreto. Ogni giorno dalle ore 18.15 un altro gruppo di volontari provvederà alla disposizione dei letti, dei tavoli e del cibo, mentre dalle ore 19 alle 21.30 ci sarà la cena con gli ospiti del dormitorio e la pulizia dei tavoli. Un gruppo di volontari si alternerà nelle notti, dalle 21.30 alle 7, e affiancherà un operatore. Dalle 7 alle 8.30 la sveglia e la colazione.
Quattro chat su whatsapp favoriranno la comunicazione fra i volontari per l’organizzazione dei turni e del servizio. Solo la pulizia degli ambienti e la sanificazione è affidata a personale specializzato, per garantire sempre un lavoro di qualità.

“La nostra vuole essere un’esperienza soprattutto umana - ci dice ancora don Giacomo - che iniziamo con coraggio e soprattutto con l’aiuto e la presenza di tanti. Il Vangelo della domenica appena trascorsa, Cristo Re, ci dice proprio: ‘Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me’. È questo il senso ultimo della nostra piccola accoglienza: riconoscere la presenza di Gesù nel povero e farsi prossimi con amicizia e con la relazione umana”.

Chi desidera informazioni o svolgere servizio come volontario può contattare la parrocchia di San Tommaso.
Chi desidera contribuire con un’offerta per la copertura delle spese delle utenze, delle lenzuola di carta e del personale specializzato può effettuare un bonifico a:

Parrocchia San Tommaso - Banca Bper IBAN IT87Q0538701415000047060363 - causale: dormitorio invernale.

Fonte: Il Cittadino
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