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400° della morte della fondatrice delle suore Medee

Un libro ne ricostruisce la storia in questi quattro secoli

400° della morte della fondatrice delle suore Medee

Nel giugno del 2024 si celebrerà il quarto centenario della morte di Medea Ghiglino Patellani (1559-1624), fondatrice nel 1594 del Collegio delle Vergini sotto il titolo di Santo Gio: Batta e Santa Caterina di Siena volgarmente chiamato le Maestre Medee. L’anno giubilare iniziato il 3 giugno scorso con la solenne concelebrazione presso la chiesa del Gesù presieduta da S. E. p. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, continua con una serie di incontri di preghiera e di riflessione. In questo contesto viene presentato al pubblico il volume, Le Medee di Genova. Storia di una Congregazione laicale femminile (1594-1920), a cura di Claudio Paolocci, che illustra gli esiti della ricerca sulla storia e la spiritualità della congregazione religiosa femminile fino al riconoscimento della stessa quale Congregazione religiosa prima di diritto diocesano (1920), poi pontificio. La personalità umana e spirituale della fondatrice viene presentata nel contesto umano, sociale e religioso genovese nel quale visse. Tre saggi introducono l’esperienza di Medea e poi delle Medee, quale nuova forma di vita consacrata. Danilo Zardin – la cui attività di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano s’incentra sullo studio delle strutture sociali dell’Europa di antico regime con particolare attenzione al sistema della tradizione religiosa - presenta La lunga storia della fedeltà a un carisma che arriva fino ai nostri giorni, contestualizzando questa esperienza nella vita della Chiesa nel Cinquecento. Thérèse Peeters, dell’Università di Lovanio, illustra Il panorama religioso genovese e il ruolo della spiritualità femminile al tempo di Medea; Marzia Giuliani, dell’Università Cattolica di Milano, analizza Donna, società, Chiesa nel Cinquecento in Italia, realtà nelle quali maturano queste nuove forme di vita consacrata. Nella seconda parte del volume l’ampio e documentato saggio di Ivana Zacchello presenta la personalità umana e spirituale di Medea e - attraverso un’attenta analisi dello spirito e della legislazione della Regola originaria e dei successivi aggiornamenti - illustra lo sviluppo dell’istituto e i rapporti sia con l’autorità civile che ecclesiastica. Nell’ultima parte del suo saggio illustra la storia della presenza e del servizio resi nell’ultimo secolo in Italia e nel mondo dalle Medee.

Il volume, ricostruendo un inedito tassello della storia sociale, pedagogica e religiosa di Genova nel contesto della vita della Chiesa, apre nuove prospettive di riflessione per la presenza ed il ruolo dei cattolici nell’attuale società.

Lunedì 23 ottobre 2023 alle ore 17.00

Società Ligure di Storia Patria - Genova, Palazzo Ducale

Presentazione del volume

Le Medee di Genova. Storia di una Congregazione laicale femminile (1594-1920)

a cura di Claudio Paolocci

Intervengono:

Nives Zacchello, Superiora Generale

Saluto e presentazione

Emilio Artiglieri, Avvocato della Santa Sede

Le Congregazioni religiose laicali femminili nell’evoluzione storica del diritto

Claudio Paolocci, Prefetto Biblioteca Franzoniana

La donna nella vita religiosa della Chiesa genovese in età moderna

Allegato: Medee di Genova - copertina.jpg (260,91 kB)
Fonte: Il Cittadino
400° della morte della fondatrice delle suore Medee
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