Comunità diocesana
stampa

Un nuovo diacono per la Diocesi

È Giacomo Dotta, che sarà ordinato domenica 29 ottobre dall'Arcivescovo

Un nuovo diacono per la Diocesi

Domenica 29 ottobre alle ore 15.30 nella chiesa dei Santi Pietro e Bernardo alla Foce Giacomo Dotta diventerà diacono in vista del sacerdozio, per l’imposizione delle mani di Mons. Marco Tasca.

Su Il Cittadino N. 38 Giacomo si racconta in un'intervista. Ne proponiamo uno stralcio

Mi chiamo Giacomo Dotta, ho 33 anni e vengo dalla parrocchia dei Santi Pietro e Bernardo alla Foce. La mia è una vocazione che definirei “adulta” poiché sono entrato in Seminario a 27 anni. Dopo la fine della scuola, e dopo aver frequentato due anni di Università, ho deciso di dedicarmi completamente al lavoro nell’attività di famiglia, lavoro che mi piaceva e impegnava molto. Provengo da una famiglia credente ma non praticante e, benché abbia ricevuto i sacramenti del Battesimo, della Comunione e della Cresima, durante l’adolescenza mi sono allontanato dalla vita di parrocchia. Guardando indietro posso dire che la mia scelta è maturata in due momenti distinti della vita in cui ho capito che il Signore mi stava chiamando. Un primo momento è stato all’età di 15 anni quando, nel corso di una vacanza in Francia con i miei genitori, mia madre scivola e rischia a di rimanere bloccata con le gambe. In quel momento di grande spaesamento generale prendo l’impegno con il Signore di tornare a frequentare la Messa domenicale qualora fossimo tornati a casa sani e salvi e senza ulteriori problemi… e così è stato: da quel momento in poi, ogni domenica, ho iniziato ad andare a Messa. Questo ha rappresentato un momento significativo per me, essendo un tempo di vicinanza col Signore, un momento “nostro”. Un altro momento lo rintraccerei attorno ai 25 anni, quando alcuni problemi in famiglia e sul lavoro contribuirono a scuotere profondamente le mie certezze fino a mettere in dubbio quella strada così sicura su cui stavo camminando. A quel punto ho sentito il bisogno di far discernimento e mi sono messo in contatto con il Seminario di Genova, dove sono stato indirizzato dal Padre spirituale che mi ha aiutato in tutti questi anni di cammino. Ho frequentato, nel frattempo, anche il gruppo vocazionale “Se vuoi” fino a quando, a 27 anni, ho deciso di entrare in Propedeutica. Facendo un bilancio, posso dire che è stata una scelta felice, che mi ha permesso di conoscere tante realtà, come la comunità di Calvari, la Casa dell’Angelo, il Carcere di Pontedecimo. Tutte esperienze diverse fra loro, ma vissute con serenità, in armonia con i miei compagni e i superiori.

Scarica e diffondi il manifesto

Fonte: Il Cittadino

Media

Un nuovo diacono per la Diocesi
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento