Justin e i cavalieri valorosi

Regia di Manuel Sicilia; Spagna 2013; durata 96 minuti.

Justin è un ragazzino che non si rassegna al governo dominante del suo paese, che estromette i giovani cavalieri, così un giorno decide di seguire le orme del nonno uno dei Cavalieri Valorosi, anziché del padre che lo vorrebbe consigliere della Regina: saluta la nonna e Lara, la ragazza di cui è innamorato e parte per trovare la propria strada e il proprio posto tra i Cavalieri Valorosi.
Proviene dalla Spagna questo film d'animazione, che vede tra i produttori lo stesso Antonio Banderas. La storia è tra le più nobili: il giovane cavaliere, nobile d'animo, che deve attraversare mille ostacoli e difficoltà prima di giungere al traguardo, in un'ambientazione tardo-medievale (quasi Rinascimento), anche se si intuiscono le influenze contemporanee di certe situazioni come, ad esempio la locanda con l'atmosfera da fastfood. La narrazione è semplice e lineare, adatta soprattutto ai più piccoli, colma di spunti positivi, come i sentimenti puliti e profondi di Justin verso il nonno e verso il padre. Certo, dimentichiamoci lo stile raffinato dei "cartoons" al quale ci ha abituato la Pixar e di cui avvertirà la mancanza il pubblico adulto, abituato alla complessità di tanti lungometraggi d'animazione di ultima generazione; ma il film, sebbene abbia un ritmo più statico e un tratto più semplice si dimostra capace di soddisfare il palato dei bambini, che troveranno in "Justin e i cavalieri valorosi" la possibilità di comprendere la storia e i valori che ne stanno alla base: il senso della giustizia, la generosità e la lealtà, il coraggio di fronte alle difficoltà…il tutto naturalmente coronato dal lieto fine.