Al cinema - Il primo Natale

Regia di Salvatore Ficarra, Valentino Picone. Interpreti principali: Salvatore Ficarra, Valentino Picone, Massimo Popolizio. Durata 100 minuti.

Sicilia ai giorni nostri: Don valentino, parroco di un paesino, si accinge come ogni anno ad allestire il presepe vivente; Salvo è invece un ladro di oggetti sacri. Quando Salvo cerca di rubare la statua di Gesù Bambino, viene inseguito dal parroco, finché correndo, i due si trovano catapultati nella Palestina, nell'anno Zero, proprio a pochi giorni dalla nascita di Gesù Cristo. Per far ritorno nel nostro tempo decidono di chiedere un miracolo alla Madonna, ma devono trovare la Sacra Famiglia prima che la trovi Erode.

Roberto Benigni e Massimo Troisi in "Non ci resta che piangere" si trovavano alla fine del Medioevo a parlare con Leonardo Da Vinci; anche il duo comico Ficarra e Picone usano un espediente narrativo per ambientare la loro ultima fatica al tempo della nascita di Gesù.

I due protagonisti della storia sono diversi per carattere e per scelte: uno un cialtrone, cinico e ladro; l'altro è un uomo semplice e con la vocazione del sacerdote. Naturalmente, insieme affrontano avventure paradossali e comiche, ma anche pericolose e in cui dovranno fare delle scelte importanti.

Come sempre Ficarra e Picone sanno far ridere senza volgarità, in più qui riescono ad attualizzare il messaggio cristiano attraverso una storia che ha molti agganci con i tempi che viviamo e, pur divertendo, ma senza cadere nella faciloneria, pongono la figura di Gesù accanto agli umili e agli ultimi.

Il film è adatto tanto al pubblico adulto che a quello più giovane e dei piccoli, tanto più che sono molto presenti, nel film, anche i bambini.

Tra i tanti film che ogni anno escono nel periodo natalizio, "Il primo Natale" si rivela tra i più adatti: senza scadere nel cosiddetto "cinepanettone", Ficarra e Picone realizzano un film brillante e capace, nella sua semplicità, di far riflettere.