Ponte Morandi: il 27 o il 28 giugno l'esplosione controllata delle pile 10 e 11

"Penso che faremo tutto il 27 o al più tardi il 28 giugno”: così il Sindaco di Genova e Commissario straordinario alla ricostruzione del Ponte Morandi, Marco Bucci, in relazione alla data in cui, verosimilmente, le pile 10 e 11 del viadotto verranno fatte esplodere per essere definitivamente abbattute.

Si attende infatti a giorni l’arrivo di un detonatore ritardante della spagnola Maxam, una delle più importanti aziende europee di esplosivi, che permette di gestire l'esplosione delle microcariche nell'ambito di millisecondi e consentire così una sequenza precisa di esplosioni di dinamite e vesciche d'acqua per limitare la diffusione delle polveri. Il detonatore potrebbe arrivare dalla Spagna già il 24 giugno.

Si lavora ancora al piano di evacuazione e sicurezza per il giorno dell’esplosione, unitamente all’interdizione della viabilità, dal momento che la presunta data dell’esplosione verrà a cadere in un giorno feriale, con probabili ripercussioni sulla vita del quartiere e della città.