Band degli orsi: un nuovo spazio per le famiglie dei bimbi ricoverati al Gaslini

La Band degli Orsi sfida il Covid in nome dei suoi bambini e delle sue famiglie. Bambini ricoverati al Gaslini e le loro famiglie, che spesso arrivano da lontano. Accoglie genitori e bambini da vent’anni ( si chiamava Gaslini Band Band) e da un anno, ancora, nonostante tutto.

Il 6 aprile la sfida avrà un nome nuovo. Si chiamerà Covo degli Orsi. E un indirizzo: via del Tritone 2, Sturla.

Una grande casa di accoglienza e studio sostituirà quello che fu il cantiere navale dei nostri nonni, inaugurato nel 1899. Era quella casa rossa di legno ben visibile passando da Sturla. In legno verrà ricostruita, da una ditta specializzata dell’Alto Adige. Ospiterà gratuitamente, in monolocali con servizi, 11 famiglie, riservando spazi comuni a servizi di accoglienza, consulenze, ristoro, cucina, lavanderia. Ma ospiterà anche un Centro studi, incontri e collaborazione tra quanti si occupano di malattie e fragilità delle famiglie che hanno un bambino malato. Il Progetto prevede anche spazi ed energie per sostenere le famiglie nelle limitazioni conseguenti alla malattia, ma anche per accompagnare madri in attesa e genitori che faticano ad accettare e gestire maternità difficili.