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S. Messa di Pasqua - l'Arcivescovo: "La croce di Gesù cancella l'assurdo e il vuoto di senso"

Celebrata in San Lorenzo a porte chiuse - GUARDA IL VIDEO

S. Messa di Pasqua - l'Arcivescovo: "La croce di Gesù cancella l'assurdo e il vuoto di senso"

La Pasqua è “la chiave per leggere gli accadimenti e poterli vivere in modo cristiano”: con queste parole il Card. Angelo Bagnasco ha introdotto l’omelia della Messa di Pasqua, celebrata in San Lorenzo a porte chiuse.

Nel mistero della Pasqua, che “ci è donato per aprire le nostre tombe dove a volte viviamo rinchiusi diventando incapaci di sopportare la luce”, “la croce di Gesù cancella l’assurdo e il vuoto di senso”.

Nella Pasqua, si nega il vuoto: “è il grande sì di Dio all’uomo, alla sua vita per il tempo e per l’eternità”. In questo momento, ha detto il Cardinale, forse non si comprendono sempre “l’agire e i tempi di Dio”. E’ necessario però lasciarci condurre dalla “presenza amica” di Gesù.

Gesù “ci affianca, misura il passo sul nostro, ascolta i nostri tormenti”; Gesù entra nella vita dell’uomo “se l’uscio si apre dal di dentro, si pone a tavola nell’atto della somma intimità”.

L’Arcivescovo ha poi richiamato il grande bene che c’è nel mondo, spesso nascosto ed eroico, oggi incarnato da coloro che oggi “portano la croce di tanti malati e soli”.

In conclusione dell’omelia, l’augurio che la luce della Pasqua non diventi “una rarefatta luminosità” quando si potrà tornare alla tanto desiderata normalità. Allora, dovranno prevalere “saggezza, dedizione, senso di appartenenza” “Appartenere a qualcuno è un legame, ma non appartenere a nessuno è non importare a nessuno. Che la Madonna ci aiuti a desiderare di appartenere a Gesù: saremo più felici tutti”.

“Noi sacerdoti sentiamo la presenza di voi fedeli”, ha detto l’Arcivescovo prima della benedizione. “Noi sacerdoti condividiamo e conosciamo le vostre preoccupazioni. Tutti siete presenti nella nostra preghiera di supplica e intercessione presso il trono di Dio”. L’Arcivescovo ha pregato perché il Risorto infonda fiducia e speranza in tutti, in questo momento di prova, e ha invitato a essere più umili e benevoli gli uni verso gli altri nelle cose di tutti i giorni, nella ristrettezza degli spazi che possono essere un sacrificio ma anche un’occasione.

A questo link il testo integrale dell’omelia dell’Arcivescovo: https://www.chiesadigenova.it/wd-interventi-vesc/il-popolo-della-pasqua/ 

GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA CELEBRAZIONE:

Fonte: Il Cittadino
S. Messa di Pasqua - l'Arcivescovo: "La croce di Gesù cancella l'assurdo e il vuoto di senso"
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