Chiesa e mondo
stampa

Messa del Papa con le realtà di accoglienza dei migranti

Incontro delle realtà di accoglienza “Liberi dalla paura”, organizzato dalla Fondazione Migrantes

Messa del Papa con le realtà di accoglienza dei migranti

Per sottolineare la sua costante attenzione all’accoglienza dei migranti, Papa Francesco presiederà venerdì 15 febbraio presso la Fraterna Domus di Sacrofano, vicino Roma, la Celebrazione Eucaristica che apre l’Incontro delle realtà di accoglienza “Liberi dalla paura”, organizzato dalla Fondazione Migrantes, dalla Caritas Italiana e dal Centro Astalli, dal 15 al 17 febbraio 2019.

«Con questo momento vogliamo anzitutto dire grazie, sostenere e incoraggiare, i tanti che continuano, spesso gratuitamente e di tasca propria, a tenere vivo questo spirito di accoglienza e solidarietà – spiega don Giovanni De Robertis, direttore generale della Fondazione Migrantes -. Oggi in Italia quello che sarebbe compito dello Stato molto spesso è svolto gratuitamente dal volontariato. E spesso con l’aggravio di essere guardati con sospetto, di coprire oscuri interessi o addirittura insultati. È incredibile, ma oggi chi è impegnato nell’aiuto e nell’accoglienza di uno straniero, dunque di un essere umano, viene visto in talune circostanze con diffidenza, quasi stesse a compiere un reato».

Il meeting è aperto a tutte quelle realtà che sono impegnate nell’accoglienza o integrazione dei migranti. Nel programma, momenti di preghiera, riflessione e festa, testimonianze, parentesi artistiche e culturali, lavori di gruppo, giochi di ruolo. In conclusione un Messaggio al Paese e il mandato ai partecipanti conferito da padre Camillo Ripamonti, presidente del Centro Astalli.

Fonte: Il Cittadino
Messa del Papa con le realtà di accoglienza dei migranti
  • Attualmente 0 su 5 Stelle.
  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
Votazione: 0/5 (0 somma dei voti)

Grazie per il tuo voto!

Hai già votato per questa pagina, puoi votarla solo una volta!

Il tuo voto è cambiato, grazie mille!

Log in o crea un account per votare questa pagina.

Non sei abilitato all'invio del commento.

Effettua il Login per poter inviare un commento