Il debito

Regia di John Madden. Interpreti: Helen Mirren (Rachel Singer), Ciaran Hinds (David Peretz), Tom Wilkinson (Stephen Gold), Jessica Chastain (Rachel giovane), Sam Worthington (David giovane), Martin Csokas (Stephen giovane), Jesper Christensen (Dieter Vogel/dott. Bernhardt).
 

Siiamo nel 1996 a Tel Aviv: una giovane scrittrice, Sara, presenta il suo libro che narra l'atto eroico compiuto dai suoi genitori quando, giovani agenti del Mossad a Berlino Est nel 1965, catturarono il criminale nazista Dieter Vogel detto il "dottor Morte" di Birkenau. Sara è giustamente fiera di suo padre e sua madre considerati degli eroi nazionali, ma la morte di un terzo agente che aveva contribuito alla cattura di Vogel, mette in moto una serie di conseguenze, che porterà a scoprire un segreto tenuto celato per trent'anni. John Madden (regista di "Shakespeare in Love") firma un'opera a metà tra il thriller e la spy-story, basato sul film israeliano "Ha How" di Assaf  Bernstein. Giocato tra il passato e un presente da post - caduta del Muro di Berlino, "Il debito" è condotto da un ritmo incalzante e grande suspence, con qualche cosa che può ricordare certi film degli anni Settanta come "Il maratoneta"; ma "Il debito" è un gran bel film soprattutto per la forte tensione psicologica e morale che lo attraversa: la scelta tra giustizia e vendetta, le ripercussioni dell'olocausto sui figli di chi l'ha subito e, su tutto, il concetto di verità.
Se evangelicamente "la verità rende liberi", questo principio vale anche per questa storia in cui i tre protagonisti devono scegliere tra dire la verità o mentire con relative conseguenze sia nei riguardi del proprio Paese sia, soprattutto, la propria coscienza. Giocato su due piani temporali, il film è sostenuto da grandi attori, tra i quali spiccano Jessica Chastain eHelen Mirren. Pur non mostrando nulla di scabroso e non si assistano a scene dei campi di concentramento, la complessità dei temi rende il film non adatto ai giovanissimi e ai più piccoli.